“Empatia, la condizione essenziale per effettuare l’intervento giusto sulla persona giusta.”
Ascoltare, osservare la persona che si ha di fronte.
Capirne i bisogni, le aspettative, le difficoltà, accompagnandola nel cammino
verso una nuova condizione, dove bellezza significhi soprattutto ritrovare se stessi.
Empatia, la condizione essenziale per effettuare l’intervento giusto sulla persona giusta.
Passione
Fare il proprio lavoro con passione è importante in qualsiasi attività. Per me avere passione vuol dire aggiornarmi con gioia, gratificarmi dei risultati ottenuti, in pratica poter dare con slancio un buon “servizio”. Dedicare, prima e dopo l’intervento, tutto il tempo necessario per capirsi e decidere le cose giuste da fare, avere un rapporto diretto, senza “filtri”, soprattutto in momenti delicati come i primi giorno dopo un intervento. Fare preventivi “all inclusive”, senza doversi preoccupare di dettagli modificati in corso d’opera, non richiedere ulteriori compensi per i controlli postoperatori.
Empatia
Empatia è la capacità di “mettersi nei panni dell’altro”, calarsi nella sua realtà per comprenderne punti di vista, pensieri, desideri, emozioni. È una forma di comunicazione impalpabile, silenziosa ma straordinariamente potente e profonda. È una preziosa qualità umana che o si possiede o non si può inventare. Fin dal primo incontro con i pazienti, un rapporto empatico è fondamentale per instaurare quel “feeling” e quella fiducia indispensabili per arrivare alla scelta più efficace del trattamento da utilizzare, rispettoso delle aspettative del paziente ma senza sottovalutarne le conseguenze.
Esperienza
Ho cominciato ad interessarmi di chirurgia plastica ricostruttiva già prima della laurea, presso il reparto di Chirurgia plastica del policlinico Sant’Orsola di Bologna, diretto dal prof. Carlo Cavina. Negli anni successivi, oltre a periodi di specializzazione negli Stati Uniti, ho continuato a frequentare il reparto, dedicandomi con assiduità alle malformazioni craniofacciali, ricostruzione mammaria, chirurgia dei tumori cutanei. Dal 2005 sono professore a contratto della Scuola di Specializzazione in Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica dell’Università di Bologna. Oggi la mia casistica operatoria come primo operatore conta oltre 8000 interventi.
SLOW AESTHETIC SURGERY
In questi tempi di superficialità, “mordi e fuggi”, catene di montaggio anche scelte impegnative e molto personali vengono spesso fatte senza i giusti tempi ed una guida onesta e professionale. SLOW AESTHETIC SURGERY è un modo di concepire ed attuare la medicina e la chirurgia estetica che pone al centro la persona, rispettandone in pieno psicologia, desideri, aspettative offrendo disponibilità, passione ed esperienza.
I CAMPI DI INTERVENTO
News
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